giovedì, settembre 14, 2006

Costco: un mondo a se'

Come ho gia' accennato in precedenza, m'incuriosivano i prezzi del parmigiano da Costco, grossa catena americana di ipermercati, specializzati nella vendita all'ingrosso di generi alimentari e non.

La Costco e' paragonabile alla Metro italiana. Entrambi vendono prodotti in confezioni gigantesche o formato famiglia, a prezzi da ingrosso, ed entrambi accettano solo soci tesserati.

Sia mio marito che io, alcune settimane prima di partire, abbiamo fatto la tessera da Costco negli USA, una tessera peraltro universale ed utilizzabile in tutti gli ipermercati della catena, in una qualunque parte del mondo.

Ci siamo decisi ad andare alla Costco piu' vicina da noi...."vicina" e' meglio che lo metta tra virgolette, visto che ci sono voluti 40 e passa minuti buoni buoni di auto per arrivarci!
E' vero che era gia' buio e in piu' pioveva, quindi c'era piu' traffico e abbiamo viaggiato piu' lentamente, ma e' comunque una distanza non indifferente.

Siamo arrivati in una zona molto aperta e spaziosa, cosa abbastanza rara qui in Giappone dove lo spazio e' prezioso e sfruttato al massimo.
L'imponente edificio della Costco troneggiava da una collinetta, circondata da alberi e praticelli.

Siamo rimasti alquanto sorpresi dopo esserci resi conto che l'ipermercato, sia all'esterno che all'interno, e' preciso identico ai Costco negli States.
Persino la disposizione delle corsie e' la medesima!

La maggior parte dei prodotti in vendita sono statunitensi, ma ovviamente tanti sono i prodotti nipponici, in particolar modo la frutta e la verdura (ho visto dei peperoni di Hokkaido dai colori piu' brillanti di quelli di una rivista di fotografie!!), molti condimenti, riso, sottaceti, ecc.

Ma di americano c'era quasi tutto: scatolame, pasta, surgelati, cosmetici, prodotti per l'igiene personale, casalinghi, detersivi e compagnia bella.

Addirittura abbiamo trovato dei prodotti italiani alquanto inaspettati, tipo (italiani nel Sol Levante...udite udite, anzi leggete leggete): gli gnocchi Antonio Amato, il caffe' Illy ad un ottimo prezzo direi (¥900 e rotti, poco meno di $10 insomma), antipasti vari sempre di provenienza italiana (carciofini sott'olio, pomodori secchi ecc.), persino la ricotta S.Lucia e le mozzarelle fresche marca Zanetti!

Inoltre c'erano anche vaschette assortite di affettati Citterio, e last but not least, il re dei formaggi, il Parmigiano.

Purtroppo la ricotta e le mozzarelle hanno dei prezzi troppo esosi.
Una confezione da due vaschette di ricotta veniva sui ¥1000 e rotti, e le mozzarelle (3 di numero!) ¥1200 e passa!! Gasp, supergasp e arcigasp!

Beh...bisogna considerare il viaggio che si fanno questi formaggi per arrivare fin qui, specialmente la ricotta e la mozzarella che sono decisamente piu' deperibili del parmigiano sottovuoto.

Consideriamoli dei generi di lusso da acquistare una volta ogni tanto.

Nonostante tutto, continua a stupirmi il prezzo del parmigiano, formaggio gia' di per se' caro anche a casa sua, quasi improponibile negli USA e qui in Giappone (da Costco eh!) viene ¥255 l'etto.
Abbiamo comprato un pezzo da 600g abbondanti, anzi direi che sono 6 etti e mezzo, a ¥1600 circa, un prezzo imbattibile se si prende in considerazione che sabato, giorno delle lasagne, da Daiei un pezzettino finissimo (dev'essere stato per forza meno di un etto) e' costato quasi ¥600!!

Insomma, sono molto soddisfatta. Peccato che quest'ipermercato sia cosi' lontano, ma almeno sappiamo dove trovare questi prodotti.

Come gia' dicevo in precedenza, mi piace molto assaggiare la cucina locale, ma ogni tanto ho una voglia incontrollabile di piatti italiani, e quindi diventa molto importante sapere dove acquistare certi prodotti, senza farsi spennare possibilmente.
Proprio come quando abitavamo negli USA dove avevo i miei "punti strategici", ovvero negozi che conoscevamo e dove trovavamo cose italiane non a prezzi esagerati, anche qui sto cercando di fare la stessa cosa.

Italiane a italiani lettori (assidui, si spera!) del mio blogghino, se vi trovate qui in Giappone, e cercate prodotti americani / italiani e giapponesi a meno, andate a farvi la tessera da Costco.
La tessera GOLD, valida per un anno, costa ¥4200. Negli USA noi l'avevamo pagata un po' di piu', $50.

La tessera GOLD e' quella piu' comune penso, per marito e moglie o famiglie piu' o meno numerose.
Non so qui, ma negli USA con la GOLD si poteva richiedere una tessera extra (gratis!) per la moglie, o figlio, sorella ecc. , anche perche' le tessere non sono trasferibili, visto che dietro hanno la fotografia del titolare, quindi non si puo' andare a far la spesa con la tessera di un'altra persona.

Offrono inoltre la tessera BUSINESS mi pare, che stranamente costa meno, sui ¥3700, ma, come viene spiegato sul sito www.costco, e' necessario fornire dei documenti che comprovino l'esistenza di una propria attivita' commerciale.

Insomma, se volete semplicemente acquistare qualcosina o se siete in tanti e vi converrebbe di piu' comprare in grosse quantita', Costco fa certamente al caso vostro.
Fate anche un po' di passaparola se avete degli amici statunitensi (se non possono fare acquisti nelle basi militari). Ve ne saranno molto grati!!!

Ah dimenticavo! Proprio come nei Costco americani, anche in quelli giapponesi, verso l'uscita c'e' una specie di tavola calda dove fanno pizza (american style, purtroppo), hot dog, insalate, panini, bibite varie, granite, gelati e persino i churros messicani!!!

Abbiamo assaggiato la pizza e ha lo stesso identico sapore di quella tipica americana, unta e bisunta che si trova da Domino's, Papa John's, Pizza Hut ecc.
Abbiamo preso una granita al mango...buonissima! E..neanche a dirlo, due churros caldi cosparsi di zucchero e cannella!! Favolosi!!

Bene, dopo tutta questa pubblicita' gratuita che ho appena fatto alla Costco, mi auguro che come minimo ci spediscano due o tre buoni spesa da cinquemilamiliardi di ¥ l'uno! Scherzo, ovviamente....mi accontento di un buono spesa piu' modesto!