mercoledì, novembre 12, 2008

Utahime, shokadoo bento, cachi e varie

Sono gia' passati alcuni giorni dal mio ultimo aggiornamento, ma come immaginerete, questo e' di nuovo periodo di esami.

La morsa del freddo giapponese si sta facendo sempre piu' intensa, e oramai le giacchette e le calzine leggere che andavano ancora bene ai primi d'autunno sono ora da rimpiazzare con maglie pesanti e cappotti.

La settimana scorsa sono andata a dare lezione ad una mia nuova studentessa d'italiano di nome Momoko-san.
Momoko-san e' una ragazza molto in gamba e con uno splendido sorriso. Quando sorride, le s'illuminano gli occhi e, senza accorgersene, trasmette serenita' ed allegria. E' proprio vero che gli occhi sono lo specchio dell'anima.

Tornando a casa, mi sono fermata in una minuta 寿司屋 すしや  sushi-ya dove ho acquistato quel piccolo bento di balsa con dentro quell'assortimento di sushi. Spesso alle composizioni di sushi viene dato un nome, e il nome di questa era una parola molto dolce e che, combinazione, Kyoko mi aveva insegnato pochi giorni prima: 歌姫 うたひめ utahime, cioe' cantante (donna). Ma una vera utahime e' anche, secondo me, un po' poetessa proprio come chi, anziche' creare e giocare con le parole, sa abilmente preparare piccole e bellissime delizie come quelle della foto.

Quello stesso giorno, nel pomeriggio, e' venuta Fusae-san per la sua lezione d'italiano. Lei mi porta sempre qualche regalo, e anche questa volta mi ha regalato un sorriso dandomi questo cestino di cachi che, lei stessa, aveva raccolto quella mattina nel giardino di un'amica.
In giapponese i cachi si chiamano....カキ kaki!
Spesso i nomi di piante, fiori e frutti vengono scritti in katakana, mentre i kanji corrispondenti non sono molto usati (tranne qualche eccezione) se non da qualche studioso o qualche altro esperto in campo botanico.

Ieri ho dato ben due esami di giapponese in un giorno! In realta', uno di questi avrei dovuto darlo la settimana scorsa, ma per intoppi logistici, Kanai-sensei l'ha rimandato a ieri e cosi' mi sono - anzi, ci siamo - ritrovati con un bel malloppone di argomenti da portare per ieri. Entrambi gli esami sono andati bene, e anche se non sapro' i risultati fino a domani, sento di aver raggiunto un buon risultato.

Ovviamente, con questi due esami in vista, il fine settimana l'ho passato a studiare, studiare, studiare. Pero' e' stato bello perche' ho trascorso anche molto tempo con mio marito, e insieme ci siamo guardati tante puntate di una vecchia sitcom americana degli anni '70 che a noi piace tantissimo: Sanford & Son. Ve la ricordate? Era una sitcom che raccontava le esilaranti avventure di Fred e Lamont Sanford, due rigattieri di professione che abitavano in una casa caotica e piena zeppa di cianfrusaglie.
E le battute di quel brontolone e peperino di Fred Sanford riescono a strapparci un sorriso ancora adesso, sebbene siano passati piu' di trent'anni!

E come mio solito ormai, nei periodi di stress e preoccupazioni varie, cerco di ritrovare un po' di serenita' attraverso i miei esperimenti in cucina, ed e' per questo che oggi per pranzo ho deciso di prepararmi uno shokadoo-bento, visto che e' passato un po' di tempo dall'ultimo.

Ecco qui lo shokadoo bento di oggi!
Nel dettaglio, vediamo cosa c'e':
Cuoricini di tamagoyaki al salmone, con un pomodorino della nostra pianta!!
E' molto semplice preparare i cuoricini: basta affettare il tamagoyaki, e poi tagliare ogni fetta in diagonale e riavvicinare le due meta' in modo da formare un bel cuore!
Asparagi cotti al vapore e insaporiti con solo una spolveratina di semi di sesamo e altri due gustosissimi pomodorini della nostra pianta.
Un semplice blocchetto di tofu freschissimo, condito con un goccino di salsa di soia.
E per dessert, un cioccolatino きなこもち kinako-mochi e tre deliziosissimi biscottini messicani di nome Pastitas de Marinela. Questi biscottini sono tra i miei preferiti in assoluto (assieme ai Ringo alla vaniglia), e ogni volta che mia suocera ce li manda spariscono sempre troppo in fretta!

Naturalmente, non mancava il riso al vapore, su cui ho messo un altro di quei golosissimi cuoricini di tamagoyaki al salmone:
All'appello, non mancava nemmeno una scodella di deliziosa zuppa fumante di miso! Questa e' la scodella che ho scelto oggi:
Colgo l'occasione per ringraziare, nuovamente, tutti coloro che lasciano commenti qui sul blog. Voi non immaginate quanto mi faccia piacere leggere i vostri pensieri e le vostre opinioni. Davvero! Vi ringrazio di cuore, e sebbene non riesca sempre a rispondere a tutti i commenti, sappiate che li leggo tutti - dal primo all'ultimo - e apprezzo grandemente il tempo che dedicate al mio blog.

Inoltre, vorrei dare una bella sferzata d'energia al mio bazar che, ultimamente, non vi ha deliziato gli occhietti con tante novita'.

E pensate che alcune settimane fa mio marito ha fatto domanda per essere ammesso alla Tokyo Marathon, e sono orgogliosa di annunciarvi che venerdi' ha ricevuto una risposta positiva, ed e' quindi stato ammesso!!

E prima che mi dimentichi, ho finalmente le meravigliose (davvero, sono fantastiche!) foto che mio marito ha scattato sul Monte Mitake; ve le mostrero' questa settimana, cosi' potrete viaggiare, questa volta, attraverso i suoi splendidi occhi.

ps. Messaggio per Ivonne e Laura A.: cara..carissima Ivonne, ti rispondo presto! Promesso!
Laura, grazie per la bellissima email che mi hai mandato! Ti rispondo prestissimo!

12 commenti:

Fragolina ha detto...

Accidenti... immagino che faticaccia studiare il tutto!
Ma hai cominciato giapponese in italia e poi hai continuato l'università in giappone? O hai fatto tutto lì. Sono curiosissima perchè queste idee mi attirano troppo! *-*
Attendo con ansia le foto e le novità del bazar!

いちご

Anonimo ha detto...

Ciao Marianna,
volevo farti i complimenti per
il tuo stupendo blog.
Seguo la tua affascinante vita in Giappone da diversi mesi e ormai aspetto sempre con ansia di vedere le foto dei Wagashi del mese!

Il tuo modo di scrivere delicato,intenso e appassionato,mi da la possibilità di sbirciare in un mondo tanto lontano dal mio come se fosse una cara amica a raccontarmelo.

Davvero complimenti e continua così!
Samy

Anonimo ha detto...

Ciao Mary,
anche a noi fa molto piacere leggerti perchè ci regali sempre un pò di Giappone che a noi occidentali è quasi del tutto sconosciuto. Il bento che hai magnato (così si dice a Roma da mia zia) era proprio invitante. Io però rimango perplessa dagli asparagi. Da buona Sarda amo di più quelli fini e selvatici :))).
Ho scoperto con mia grande sorpresa, giorni fa, che una mia collega và matta x il tofu; ne fa sempre una bella scorta, io non sapevo nemmeno cosa fosse finchè poi non ho letto il tuo blog :).
Gli esami saranno andati benone su questo non ho dubbi xkè sei oltre che gentilissima e dolcissima anche intelligente e quello non guasta mai nella vita.
Caspita mi ha colpita molto che i Giapponesi vogliono imparare l'italiano. Io ti avrei sicuramente chiesto lezioni di Giapponese. Mi faresti anzi un favore? (insegneresti a qualche italiano la sua lingua??? eheheheheheheh) Dì alle tue allieve che ci sono Italiani che a mala pena san parlare l'Italiano quindi di non preoccuparsi se fanno qualche errore.
Ora stò studiando i complementi di luogo....mhhhh non chiarissimi a dire il vero.
Xò volevo chiederti una curiosità su quello che ho già studiato: che differenza c'è tra sore e kore xkè sinceramente a me sembrano indifferenti non lo capisco neppure in italiano (questo, codesto) non vedo proprio la differenza....non è la stessa cosa usare l'uno o l'altro? poi la stessa cosa con koko, soko (qui, costì) bohhh son perplessa!!!
kisu mata ne

Anonimo ha detto...

Ciao Marianna, sono Claudia. Ti ho mandato una mail importante, spero che tu risponda presto!

Buona serata!

Anonimo ha detto...

Ciao!
Leggo sempre più volentieri il tuo blog che ho trovato per caso nei miei vagabondaggi sul web :)
Mi stai proprio facendo venir voglia di conoscere il Giappone, terra che mi ha sempre incuriosita...
Continua a scrivere e postare foto delle tue "scoperte", sono sempre bellissime ed interessanti!
Un bacione, Donatella da Cagliari

Miwako ha detto...

Ciao!
Ho iniziato da poco a leggere il tuo blog,ma non riesco a staccarmi,è bellissimo!
Scrivi tutto molto accuratamente,con le foto e i kanji,le ricette!Ma sopratutto da come scrivi sembri davvero una ragazza molto simpatica e cordiale,e metti allegria a chi legge!^_^
Un saluto da Ilaria da Carbonia (CA)!

Betty ha detto...

Ciaooooo... è da un bel po' che non ti scrivo però passo spesso a leggerti e a tal proposito colgo l'occasione per farti i miei complenti: il tuo blog è sempre più bello e pieno zeppo di cose interessanti!
Un abbraccio grande
Betty

Anonimo ha detto...

Molto carino il bento che hai fatto, m'ispira tutto*__*
Complimenti per tuo marito, quando ci sarà la Tokyo Marathon? Sono proprio cuoriosa di vedere le foto che ha fatto sul Monte Mitake! E anche di vedere le nuove cose che ci proporrai nel bazar! (secondo me dovresti fare una sezione apposita con tutti gli articoli nuovi e vecchi con foto e descrizioni aggiornate, così si sa subito cosa è disponibile e si evita di mandarti e-mail inutili intasandoti la postaXD come farei io...)

Complimenti per gli esami!
Shao!

Anonimo ha detto...

Ciao Marianna,
sono rimasta talmente folgorata dal tuo blog che ... ho cominciato dal principio, iniziando a leggerti dal primo post del 2006, così ho conosciuto il Giappone come è apparso a te giorno per giorno!
Il mio compagno ed io ci siamo stati un paio di anni fa per trovare amici giapponesi che avevamo conosciuto in Italia, ed una volta subito il fascino iniziale non siamo più stati in grado di distaccarci...
Leggere il tuo diario per me è rirovare molte emozioni che ho provato durante il mio viaggio e che rivivo anche qui ogni volta che riesco a trascorrere del tempo con amici giapponesi...
Appena possibile ci prepariamo pranzetti tipo questo tuo di oggi, e proprio ieri sera abbiamo assistito ad un concerto di koto organizzato a milano... C'era un'armonia tale nell'aria che ho pensato subito:"se lo racconto a lei certamente mi capisce..."
Così eccomi qua, a rubarti tempo tra i tuoi mille impegni solo per dirti che racconti esperienze che sentiamo anche noi nel tuo stesso modo, che ci piace moltissimo il Giappone che cogli e che a volte leggendo le tue parole ci sembra quasi di essere lì con te. Complimenti. E grazie.

Anonimo ha detto...

ciau! ultimamente non ho lasciato commenti ma ti ho letta sempre! mi tieni compagnia in queste giornate frenetiche e ultimamente non troppo felici, mi permetti di sognare ad occhi aperti su un mondo che presto vedrò di persona...forse da sola...oppure no...ma sicuramente realizzerò questo mio grandissimo desiderio a tutti i costi!
in bocca al lupo per tutto (in particolare per lo studio)!
bacione. micky

Elisabetta ha detto...

AAAHHHH!!! Un'altra appassionata di Sanford & Son!!! Sono anni che non li rivedo, ma sono stati tra i più fedeli compagni della mia adolescenza. Li guardavo insieme a mio fratello e ci sganasciavamo.

Complimentoni per gli esami, e ancora grazie per i deliziosi suggerimenti gastronomici.

P. ha detto...

Ciao Marianna!
E' sempre un piacere leggere il tuo blog, un piacere enorme. Continua così, continua a farmi sognare. E complimenti anche per le foto, sono splendide e carinissime. *O*
Paolo ^__^