giovedì, luglio 24, 2008

Natsu-yasumi e chiacchiere varie


L'


estate e' arrivata e si sta manifestando gia' in tutta la sua soffocante calura.

Fuori l'aria e' immobile; ora l'aria e' come un gigantesco blocco di una sostanza trasparente che, pur essendo invisibile, fa si' che tutti si accorgano della sua pesante presenza.

I minminzemi oramai cantano a squarciagola regolarmente, creando un'atmosfera di estate giapponese fatta di yukata, fuochi d'artificio, rinfrescanti porzioni di soba fredda, ghiaccioli e anguria.

Per strada la presenza dell'estate e' ormai ovunque. A Kagurazaka (Tokyo) abbiamo avvistato una bella coppia di fidanzati vestiti in yukata:

E' arrivato, finalmente, il momento di cominciare a fare scorpacciate di 冷奴 hiyayakko, ovvero di tofu freddo condito da tante cose buone tipo il katsuo-bushi, cipollotti verdi tritati, zenzero grattugiato ecc.
Veramente, ho gia' gustato dell'eccellente hiyayakko in una piccola locanda ad Omuro, Kyoto. Ma di questo vi parlero' nella terza parte de "Rievocazioni del vecchio Kansai" che prima o poi terminero'.

L'altra sera ho voluto inaugurare una ciotola nuova che ho comprato appositamente per servire questa fredda delizia nipponica. Ed ecco qui il mio hiyayakko in tutto il suo goloso splendore:
E' tempo di assaggiare tutta una serie di daifuku nuovi, come questo al sesamo che ho comprato in un negozio qui vicino:
Il daifuku era generosamente ripieno con della squisita marmellata di azuki:
E ne ho approfittato, in questi giorni di grande grande stress universitario, per concedermi qualche pausa gustando qualche dolcino estivo accompagnato da buon te' verde. E per l'occasione, mi sono decisa ad aprire, finalmente, una bella scatola di te' verde che ho comprato al santuario Meiji a Tokyo, assieme alla mia adorata sorellina Annalisa.

Non e' stato semplice perche', inguaribile sentimentalista qual sono, tendo a conservare piccoli oggetti ricordo quasi come fossero reliquie.

Ammirate assieme a me le foto di questa preziosa scatolina e del suo altrettanto prezioso te' che vi e' all'interno:



Il te' e' di ottima qualita' e sicuramente questo si traduce in sapore perfetto, liscio, leggero e completamente privo di qualunque traccia di amarognolo. Pero' c'era qualcos'altro che l'ha reso infinitamente piacevole; non so dirvi esattamente cosa fosse pero'. Mi mancano le parole per descrivere questo ingrediente misterioso che ha trasformato del te' di qualita' in un te' di qualita' celestiale.

Che dite, ci provo a dirvi quale fosse, secondo me, il tocco magico?

Ho comprato quella scatola in una soleggiata ma fredda mattina di febbraio, mentre ero assieme ad Annalisa. E' stata una giornata spensierata e piena di sorrisi; e' stata una giornata di felicita' pura dove due sorelle che si vogliono bene ma che vivono tutto l'anno a migliaia di km di distanza l'una dall'altra erano finalmente di nuovo insieme, in un angolo di mondo dove nasce il sole.

I nostri mille passi per il lungo sentiero che conduce al santuario Meiji. Le nostre chiacchiere. Le mani quasi intirizzite dal freddo di febbraio. Le foto scattate in giro qua e la'. Il fascino di quel posto cosi' antico e impregnato di profumo di un glorioso passato.
I nostri occhi che ammiravano l'imponente struttura creata da del legno di cipresso sapientemente intagliato da scultori di cui non conosciamo il volto, ma di cui conosciamo la soprannaturale abilita' artistica.

E' stata una giornata che mi porto nel cuore.

Mio Dio, quanto mi manca Annalisa.

Questo te' non poteva non avere il sapore della felicita'.

E come dicono gli inglesi, i cultori del te' dell'Occidente, here's my cuppa tea:
Nonostante il caldo tremendo che in certi giorni spossa sia il corpo che l'anima in modo indescrivibile, ogni tanto ritrovo serenita' e calma ai fornelli.
Ho preparato dei biscotti alla marmellata che sono piaciuti incredibilmente sia alla sottoscritta che alla sua dolce meta'. Eccoli:
La ricetta e' molto semplice, e se vi interessa, ve la riporto.

Ma questo e' stato anche periodo di regali. E' stato periodo di お中元 o-chuugen, una breve parentesi estiva della durata di soli tre giorni durante i quali i giapponesi si scambiano regali. Il giorno particolarmente dedicato a questo scambio e' il 15 luglio.
Questi scambi di doni avvengono perlopiu' fra colleghi di lavoro, in ambito professionale insomma, ma possono avvenire anche fra conoscenti ed amici.
Da Ishii-san abbiamo ricevuto una grossa scatola piena di lattine di birra giapponese, succhi di frutta e caffe':
E sempre da Ishii-san, abbiamo ricevuto una splendida scatola colma di deliziosi e preziosi senbei della prefettura di Niigata. Qualcuna di voi ne ha ricevuto qualcuno assieme al proprio ordine!
La mia amica Kyoko, invece, di ritorno da un viaggio che ha portato lei e suo marito in giro per gli Stati Uniti, per la Svizzera e per alcuni Paesi dell'Europa dell'est, una mattina di alcuni giorni fa si e' presentata alla mia porta e con un sorriso mi ha dato questi due deliziosi doni:
Kyoko, grazie..grazie di cuore per avermi pensata!

Dalla mia amica Fusae, invece, ho ricevuto degli squisiti senbei al pepe nero:
E sempre da Fusae, che e' una persona di grande talento artistico, ho ricevuto questo ventaglio fatto e dipinto da lei!

Ancora un dono da Fusae. Una particolarissima collana che ha acquistato in una fiera dell'artigianato rurale giapponese, da Isetan:
Ma qualche regalino l'ho fatto anch'io! Prima di partire per Kyoto, ho regalato a mio marito due cose che voleva da un bel po': il portatile MAC e l'iPod Touch. Eccoli:

Ieri ho dato l'ultimo esame di giapponese per questo trimestre, e quindi saro' un po' piu' rilassata nei prossimi giorni. Questo significa che finalmente mi potro' occupare degli ordini con piu' calma.
Cerchero' di rispondere a tutti coloro che mi hanno mandato richieste d'informazioni nelle settimane passate. Chiedo scusa per il ritardo.

L'esame e' andato molto bene, direi. Pero' le ultime settimane sono state terribilmente frenetiche e stressanti. A colpi di caffettiere mi sono studiata le coniugazioni dei verbi modali e tutte le mille sfumature degli indiavolati condizionali.
La scorsa notte ho dormito circa tre ore e mezza, girandomi e rigirandomi nel letto, con frasi di giapponese che mi tormentavano con la stessa insistenza con cui certe canzoni rimangono impresse in testa per ore ed ore.
Nonostante il sonno breve ed agitato, sono riuscita ad affrontare l'esame senza problemi e in modo inaspettatamente calmo, anche se nei primi cinque minuti mi tremavano addirittura le mani! Che sensazione odiosa non riuscire a tenere ferma la matita non riuscendo cosi' a scrivere i kanji, quei kanji che prepotentemente esigono tratti precisi e decisi.

Nei giorni scorsi ci sono state un paio di scosse di terremoto particolarmente forti ed inquietanti. Una di queste scosse mi ha colta di sorpresa ieri sera sul tardi, mentre mi stavo preparando per andare a dormire. Ero in bagno e ho sentito la casa tremare. Davanti a me c'era lo specchio che ha iniziato a muoversi. Un'esperienza decisamente poco piacevole.
Le scosse di terremoto sono quasi costanti qui in Giappone, e ai piccoli tremolii si fa l'abitudine, ma alle scosse piu' forti no. Mai.

Pur essendo ancora alle prese con Expository and Research Writing (e i mille saggi di ricerca che sto scrivendo alla velocita' della luce) il cui esame sara' fra un paio di settimane, finalmente un po' di vacanze estive sono arrivate anche per me.
Nei prossimi giorni mi riposero' un po' la testa.

Un saluto dal torrido Kanagawa!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

bravissima Marianna ce l hai fatta!!!!dai ora riposati come si deve!
non conoscevo la ricorrenza dell'o-chuugen non l'avevo mai sentita prima,però mi piace hehehe! mi ha colpita la scatola piena di lattine di Ishii-san non ci avrei mai pensato a fare un regalo così!mi piace un sacco!uno è utilissimo perchè alla fine si beve tutto e poi è tutto messo in ordine così bene che è un amore!
dai ora riposati!
saluta Gustavo e complimenti per il Mac anch'io uso quello al lavoro bellissimo!!!!

Anonimo ha detto...

Che bello l'o-chuugen,sembra la versione estiva del Natale!^___^
Che bei regali che hai fatto a tuo marito brava.
Un abbraccio da una Roma fresca e soleggiata

Claudia ha detto...

Ciao Mari, che bello questo post!Mi sono commossa leggendo le righe in cui ricordavi la visita di Annalisa in Giappone...
Anche io sono "tendente al reliquiario", ma sono sicura che gustare una tazza di quel delizioso té non ha fatto altro che sugellare il dolce ricordo che serbi nel cuore.

Un abbraccio

PS:non ho dimenticato l'ordine, ma ti sto lasciando libera di scrivermi quando avrai tempo!^^

Anonimo ha detto...

Bentornata!! Sono felice che l'esame sia andato bene ma non avevo dubbi!
Sto meditando un ordine nuovo ma volevo qualche novità!!! Ci saranno nuove sorprese in questi giorni?
Un abbraccio caldo...
Ah dimenticavo: ecco un'altra particolarità che accomuna il Giappone alla Sardegna il caldo afoso!! Meno male che ogni tanto qui soffia un Maestrale benedetto che ci porta un pò di sollievo!

Sick Girl ha detto...

che meravigliosi dolcetti

Anonimo ha detto...

Ciao Mari, son tornata!!Questo si che è un effetto Proust! quanti ricordi in una tazza di tè! E ho notato che il cucchiaio dosatore è uguale a quello che mi hai regalato e che mi piace tantissimo!! Il regalo che ti ha fatto il tuo padrone di casa mi ha dato una tangibile idea del caldo che deve fare da quelle parti! Invece qui, ora, le temperature sono molto più sopportabili, dopo un inizio estate preoccupante.

Anonimo ha detto...

Ciao Mary, devo dire che tutte queste leccornie compreso il te mi hanno messo un certo appetito dopo che mi son sentita male e ho dovuto far dieta...si lo so son senza fondo e nn m so controlare. E visto che nn ingrasso è ancora peggio!!!
so che è finalmente giunto il pacco che ci hai spedito ancora Erika deve portarmi la mia parte ma le ho kiesto d nn dirmi che regalo mi hai inviato sennò che sorpresa è ? LO ASPETTO NEI prossimi giorni :)
Beh x il ga niente vero?
SON CONTENTA CHE HAI FINITO GLI ESAMI X STò TRIMESTRE una pausa te la meriti xkè lavori davvero bene e come si dice dopo il dovere s fan le cose ke piaccono c'è qualcosa in giapponese di simile?
t auguro un buon week end.

Unknown ha detto...

Ciao Deborah,
Grazie della visita! :)
Le confezioni regalo dell'O-chuugen colpiscono tantissimo anche me per il modo ordinatissimo con cui tutto e' disposto
Ciao Deborina, un abbraccio!

Ciao bunzigirl,
grazie della visita e del commento! :)

Cara Ichigo-chan,
Grazie della visita e del commento!
Penso proprio che tu abbia ragione. Quel te' era magnifico e poi ...posso sempre conservare la scatoletta! :D :D
Sono in ritardissimo a risponderti, lo so..ma rimediero'! :)

Ciao Annina,
Grazie della visita e del commento! :)
Si', mettero' qualche novita' questo fine settimana, o al massimo lunedi', quindi mi raccomando vieni a trovarmi di nuovo! :)

Cara Bia,
Grazie della visita e del commento! :)
Si', il cucchiaino che ti ho mandato l'ho preso nello stesso negozio dove ho comprato il mio! :)
Sono cosi' felice che ti piaccia!
Ti mando un abbraccio forte e ti prometto di risponderti prestissimo!

Ciao Tizy,
Grazie per essermi venuta a trovare e grazie per il commento!
Scusami se alla fine non riesco mai a risponderti come si deve, ma volevo ringraziarti per i bei commenti che mi lasci sempre. Sei davvero tanto cara. :)
Per quanto riguarda GA, prometto di aiutarti. Magari provo a fare un articoletto dedicato a questa cara particella indiavolat? Che ne dici?
Spero ti piacciano le cose che ti ho spedito! :)
E dimenticavo: Erika mi ha scritto (e non ho ancora avuto il tempo di risponderle, mannaggia) dicendomi che nel pacco c'e' una cosa che non sanno per chi sia. Non ti dico cos'e' cosi' non ti rovino la sorpresa.
Ebbene, mi sono dimenticata di scrivere sul biglietto che questa cosa e' per te, da abbinare al bento che hai scelto.

Un abbraccio a tutte, amiche! E buon fine settimana!

Mari

Anonimo ha detto...

Ciao Marianna!
Sono felice che il tuo esame sia andato bene e mi hai fatto venire i lucciconi sentendo del racconto che hai fatto della gita con tua sorella.
Grazie, mi hai fatto bene!
Vado a farmi un bel tè verde anche io.
Un abbraccio in una giornata di caldo fermo e immobile
Ivonne

Anonimo ha detto...

Maryyy, no giusto non dirmelo eheheheh forse vedo Erika la prossima settimana perchè lavoro (E ormai son lanciata nel mondo del guadagno eheheheh) Si grazie x la particella ga stò diventando mezzo matta. In effetti all'inizio era tutto kiaro si usava in coppia con arimasu e imasu e fin qua non ci piove facilissimo, poi come ho approfondito han iniziato ad annebbiarsi le cose eheheheh. Xò vedi nonostante il lavoro continuo il mio studio assiduo. Imparo sempre + parole e frasi a memoria che aiutano molto nell'apprendere un idioma. Ormai son quasi a 500 più di 100 ideogrammi che xò devo ancora imparare ad abbinare per suono in quanto ora ne stò studiando solo il significato primario. Non avrei mai pensato che un giorno m sarei talmentee appassionata a questa lingua e cultura è davvero meravigliosa!!! Un giorno prenderò tutto il mio coraggio e partirò m stò già organizzato con un amico in America che siam due sfegatati della cultura Nipponica. Allora aspetto l'articoletto su GA che ovviamente mi copierò e incollerò per studiarmelo bene. Avresti un bel libro da consigliarmi per imparare il giapponese? Guarda mi piacerebbe acquistarlo anche se è in inglese non importa tanto lo mastico abbastanza (eheheh stò sempre pensando a mangiare) nON SO se là s trovan in italiano. Un bel corso completo sai di quelli che avevam a scuola per imparar le lingue + libro degli esercizi. MAGARI diviso in livelli m farebbe trop comodo e non scritto piccolissimo. Qua nn ho trovato nulla solo un libro x i turisti che nn m serve affatto. Fam sapere!!!
T auguro una buona domenica a prestooo. Mata ne!!! doumo arigatou :)

Il paese dei balocchi ha detto...

Uao! Quante belle cose....novità e anneddoti...che leggo e mi imbevo come una spugna.

Mi spiace per il terremoto.
è veramente una cosa brutta...posso immaginare un po' visto che già mi sono agitata per una lieve scossa successa l'anno scorso.

Ma pensiamo a cose più belle: buone vacanze!!!e buon riposo!!