Oggi ho voluto mettere un paio di foto di queste due scodelle giapponesi per il riso, prese circa un mese e mezzo fa in un negozio di cose vecchie.
Queste sono due scodelle vecchiotte, ma cosi' belle!
Al giorno d'oggi va di moda usare il termine vintage, probabilmente perche' piu' chic, fa piu' spensieratamente bohemian, non so. Pero', ecco, se proprio devo trovare un aggettivo per queste due coppette, direi che vintage puo' fare al caso mio.
Queste due scodelle, in particolare questa che vedete in alto a sinistra (nonche' la mia preferita), hanno la forma tipica delle coppette giapponesi che andava in voga negli anni 40', 50', e probabilmente e' rimasta di moda fino agli anni 60'.
Non so a che anni risalgano questi due pezzi, ma sono molto, molto vecchie, eppure hanno un nonsoche' di affascinante.
Basta osservarle, e si capisce che appartengono ad un'era che non c'e' piu'; ad un periodo della storia che e' passato, e di cui adesso esistono solo alcuni ricordi un po' sbiaditi, e forse idealizzati, di quel tempo che fu. Ma oltre ai ricordi, rimangono oggetti che facevano parte della vita quotidiana della gente che ha vissuto in quell'epoca lontana.
Certo, lontano e vicino sono due concetti abbastanza soggettivi, pero' quando ci voltiamo a guardare gli anni 60', tanto per fare un esempio, vediamo un mondo diversissimo da quello in cui viviamo oggi. Ecco perche' e' lontano.
Questa, a differenza dell'altra, e' appena appena piu' paffutella.
Bene: la mia collezione di vasellame continua a crescere a dismisura, e man mano che cresce, crescera' anche il numero di fotografie che mettero' qui su Biancorosso, dei miei vari pezzi.
Ricordatevi: questo e' un blog di piccole quotidianita' giapponesi, di ricette e cose buone da mangiare e di vasellame.