Domenica pomeriggio, mio marito ed io siamo andati a Yokohama, all'Iwasaki (museo e sala concerti) a vedere un recital di pianoforte, clarinetto e violoncello.
La pianista e' una nostra cara amica. A gennaio ci aveva regalato i due biglietti che vedete nella foto.
Domenica e' stata una giornata molto grigia e fredda. Probabilmente si stava preparando per il terremoto che poi ha colpito il Giappone quel giorno li'.
Noi fortunatamente stiamo bene e anzi, non ci siamo neanche accorti di quello che stava capitando! Grazie al cielo eravamo in una zona che non e' stata affetta dalle scosse.
Il recital e' durato all'incirca due ore. Sono stati suonati pezzi di Beethoven e Brahms.
Eravamo in una saletta molto piccola, con una capienza di non piu' di cento persone. Era un evento molto esclusivo, e aperto a pochi evidentemente. Buona parte delle persone che sono venute erano di una certa eta', degli aficionados di musica classica, indubbiamente.
Prima del concerto abbiamo fatto una passeggiata nei dintorni dell'Iwasaki e abbiamo scattato un paio di foto, anche se la giornata era molto grigia.
Dopo il concerto siamo venuti via, anche perche' avevamo dovuto per forza lasciare la macchina in un parcheggio a pagamento, attaccato al museo. L'Iwasaki ha un parcheggio che fa ridere i polli, con qualcosa tipo quattro posti auto.
Non nascondo una certa ansia che ho provato durante il concerto, perche' continuavo a pensare a quanto ci sarebbe costato quel parcheggio della malora! E infatti abbiamo speso 1500 yen! Capperi!
Ci siamo avviati verso casa, e poi..come capita spesso qui in Giappone, abbiamo trovato una cosa molto inaspettata: una salumeria tedesca! Ma chi se l'aspettava? E il bello e' che questa salumeria si trova in una zona industriale, grigia e dove non c'e' proprio nulla di bello da vedere. Cosa ci faccia li', non lo so.
Comunque sia, ci siamo fermati, spinti dalla curiosita', soprattutto perche' sia mio marito che io adoriamo i salumi, in particolar modo salame, mortadella e speck e volevamo vedere se per caso avessero anche salumi italiani.
Questa salumeria tedesca era un posto molto singolare: un locale piccolo, freddo, pulitissimo quasi asettico. Appena si entra c'e' un bancone con ogni sorta di salumi, salsicce e arrosti vari. Sulla sinistra c'e' un freezer con fondi di salami e prosciutti in offerta, e a destra uno scaffale con confezioni regalo, pane nero, e sulla parete vari diplomini conseguiti dal proprietario della baracca (giapponese) in Germania.
Abbiamo preso del salame Milano e del prosciutto cotto affumicato della casa. Entrambi OTTIMI! Peccato i prezzi, perche' sono da capogiro.
Abbiamo concluso la serata andando a farci la nostra solita scorpacciata da Sushiro, e un giretto da Maruetsu dove ho comprato gli ingredienti per fare la zuppa di miso (di cui parlero' nel prossimo articoletto) e Usagi-san, il coniglietto marmellata & cioccolato della foto nell'articoletto precedente a questo.